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Carlo Toscani spiega il successo della Polisportiva, i nuovi obiettivi per il futuro e l?importanza di valori come rispetto e sana competizione.


Intervista al Direttore Sportivo, Carlo Toscani. Alla vigilia di una nuova stagione il diesse parla di bilanci, presente e futuro. "Vogliamo rinforzare il nostro brand"



1.   Negli ultimi anni, la Polisportiva ha visto un incremento significativo dei tesserati, soprattutto nel settore giovanile e nella scuola calcio. A cosa attribuisci questo successo? Quali fattori credi abbiano contribuito maggiormente a questo risultato?


PIÙ DI 280 TESSERATI E SETTE BAMBINE NEL SETTORE GIOVANILE

"Dopo la pandemia ci si aspettava un aumento fisiologico dei tesserati, con molti ragazzi desiderosi di tornare a giocare a calcio. Tuttavia, quello che ci rende particolarmente orgogliosi è che, negli anni successivi, i numeri della Polisportiva Ponzano non solo si sono mantenuti stabili, ma sono cresciuti costantemente. Negli ultimi tre anni abbiamo registrato un aumento medio del 15% all'anno.


Ciò che ha contribuito maggiormente a questa crescita è stato il passaparola. Le esperienze positive vissute dai ragazzi e dalle loro famiglie, che hanno apprezzato il lavoro dei nostri istruttori, hanno fatto la differenza. Il nostro approccio è orientato non solo al calcio, ma allo sport in generale e alle relazioni umane, creando un ambiente accogliente e stimolante.


Un altro elemento che ha riscosso grande successo è stato il nostro Camp estivo, diventato ormai un appuntamento fisso e molto atteso. Per i nostri tesserati rappresenta una felice conclusione della stagione, mentre per i nuovi arrivati è stato un biglietto da visita che li ha convinti a unirsi a noi. Non possiamo infine dimenticare l?importanza della nostra affiliazione con Empoli Academy, un altro prezioso tassello che arricchisce la nostra offerta formativa a livello locale.


Attualmente, possiamo contare su 230 tesserati tra scuola calcio e settore giovanile, e altri 56 nel settore dilettantistico. Sono numeri che ci riempiono d?orgoglio, così come la presenza di 7 bambine nel nostro settore giovanile, un vero e proprio vanto, considerando l?offerta delle società limitrofe."



2.   La Polisportiva ha investito molto nei lavori di miglioramento del campo principale e di quello degli allenamenti. Puoi raccontarci quali sono state le principali migliorie apportate e quali vantaggi ne trarranno atleti e allenatori?


ABBIAMO INVESTITO PER IL BENESSERE E LA SICUREZZA DEI RAGAZZI

"La Polisportiva ha effettuato un importante investimento economico per migliorare le strutture, perché crediamo fermamente nel benessere e nella sicurezza dei nostri ragazzi. I due campi di allenamento sono stati quasi completamente rifatti grazie a un?operazione di carotaggio. Questo processo ha permesso di rafforzare il manto erboso, renderlo più impermeabile e riseminare con semi speciali, con l?obiettivo di ottenere un drenaggio decisamente migliore. Inoltre, abbiamo realizzato la famosa ?gobba d?asino?, un particolare accorgimento che contribuirà ad un drenaggio ancora più efficace oltre a mantenere il campo verde e in buone condizioni più a lungo, garantendo così una maggiore durata e sicurezza.


In parallelo, abbiamo bonificato l?impianto fognario a bordo campo, portandolo a uno stato di grande efficacia, per prevenire problemi di drenaggio e migliorare l?efficienza del terreno. Ogni anno, inoltre, ci impegniamo in lavori di manutenzione degli spogliatoi e delle aree limitrofe ai campi, affinché gli impianti siano sempre sicuri e funzionali.


Quest?anno, vista la crescita del numero di ragazzi iscritti, abbiamo anche ampliato gli spogliatoi, aumentando la capienza per far fronte alle nuove esigenze. Come ulteriore miglioria, abbiamo potenziato l?illuminazione del campo sussidiario, migliorando notevolmente la visibilità durante gli allenamenti notturni. Per quanto riguarda il campo principale, il restyling dell?illuminazione è stato reso possibile grazie al Comune di Empoli, che ha adeguato l?impianto, come sta facendo in altre strutture sportive della città."


3.   Il ritorno di Paolo Spagli come responsabile dell'area tecnica è stato accolto con entusiasmo. Che significato ha questo ritorno per la Polisportiva e come pensi che Spagli possa contribuire allo sviluppo della società?


UNA SINERGIA MIRATA AL SALTO DI QUALITÀ

"Paolo Spagli è una figura di spicco nel mondo del calcio, con oltre 50 anni di esperienza alle spalle, durante i quali ha ottenuto brillanti successi sia come calciatore che come tecnico. Il suo ritorno al Ponzano è stato fortemente voluto dall?attuale dirigenza, convinta che Spagli possa guidare la Polisportiva verso il salto di qualità che ci siamo prefissati.


Questo salto di qualità significa soprattutto arricchire il bagaglio tecnico dei nostri ragazzi e migliorare il loro approccio allo sport, sotto ogni punto di vista. Spagli porta con sé una grande esperienza, ma ciò che renderà il suo lavoro davvero prezioso sarà la collaborazione con i nostri già validi istruttori. Sarà una sinergia che, ne siamo certi, garantirà risultati eccellenti.


L?obiettivo è chiaramente quello di progredire ulteriormente, perché Ponzano, insieme alle famiglie che ne fanno parte, merita di crescere e migliorarsi sempre di più."



4.   Guardando al futuro, quali sono gli obiettivi a breve e lungo termine della Polisportiva? Come vedi l'evoluzione della società nei prossimi anni?



"Il Ponzano ha un obiettivo ben chiaro: crescere ulteriormente, non solo in termini di tesserati, ma anche e soprattutto a livello di qualità. Il nucleo centrale del nostro lavoro, rappresentato dalla Scuola Calcio, non deve mai essere trascurato. Qui vogliamo migliorare costantemente, con l'ambizione di diventare un?eccellenza a livello provinciale.


Le novità che stiamo introducendo e le scelte che la società sta attuando sono tutte volte a potenziare la qualità già notevole dei nostri istruttori e delle persone che gravitano attorno alla Polisportiva. Il Ponzano vuole continuare a essere un ambiente genuino, dove si insegna la sana competizione sportiva. Certo, i risultati contano. Vogliamo vincere, ma prima di tutto vogliamo insegnare a saper perdere con dignità e rispetto.


Inoltre, la Polisportiva crede fortemente nell'importanza della comunicazione e intende investire sempre di più in questo ambito. Siamo convinti che una sana ed efficace comunicazione sia fondamentale per raggiungere risultati eccellenti e per rispondere al meglio alle esigenze, ai desideri e alle richieste dei nostri tesserati e delle loro famiglie. Far crescere il brand del Ponzano è parte integrante di questo processo."




5.   Infine, cosa si sente di promettere alle famiglie dei giovani calciatori che fanno parte della Polisportiva? Quali valori, oltre all?aspetto sportivo, vuole trasmettere la società?


"Alle famiglie, il Ponzano garantisce sempre il massimo impegno per contribuire alla crescita dei loro ragazzi, sia dal punto di vista sportivo che umano. Siamo fermamente convinti che la crescita passi attraverso una comunicazione aperta e costante, unita all?attività di istruttori preparati e sempre più all?altezza delle sfide. Ci impegniamo a garantire una preparazione tecnica adeguata, dedicando grande attenzione a questo aspetto, perché crediamo che solo attraverso una formazione completa si possa ottenere un?esperienza sportiva di qualità.


I valori che portiamo avanti, come già sottolineato, sono legati alla sana competizione e, soprattutto, al rispetto. Rispetto per l?avversario, per il compagno di squadra e per l?ambiente. Vogliamo che ogni ragazzo viva il calcio in modo positivo, felice e costruttivo, e che porti con sé questi principi anche fuori dal campo.


Non è un caso che qui a Ponzano possiamo vantare un presidente che è tra i fondatori del movimento del calcio Fair Play. Siamo orgogliosi di alzare questa bandiera ogni giorno, di essere testimoni di una visione del calcio che mette al centro valori profondi e un modo diverso di vivere la competizione. In questa prospettiva, la vittoria ha un significato ancora più grande quando è raggiunta con rispetto, lealtà e correttezza."